Differenze tra le versioni di "Città di Arlider"
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Versione delle 01:16, 5 dic 2015
La città di Arlider è un insediamento molto antico, situato sulla costa nord-orientale dell'omonima isola.
Storia
Origini
La fondazione del piccolo villaggio di pescatori, chiamato Arlider, è collocabile intorno la metà del VI secolo DMN.
Per centinaia di anni esso è rimasto un anonimo borgo di piccole dimensioni, collocato su un'isola sperduta e altrimenti disabitata.
L'epoca d'oro
Per il piccolo villaggio di Arlider, la svolta avvenne nell'852 DMN. In quell'anno infatti venne eletto re Erwid IV.
Il sovrano illuminato sfruttò la posizione strategica di Arlider per imporla come importante scalo commerciale dei crescenti traffici mercantili tra Arcipelago Centrale e Meridionale.
In questo periodo, la città crebbe rapidamente ed i cittadini che decisero di intraprendere la carriera di mercanti si arricchirono enormemente.
Per patrimonio e potere acquisito, si affermarono tra tutte le Quattro Famiglie: gli Illard, i Mussels, gli Walton e gli Afford.
Declino
La rapida trasformazione di questo piccolo borgo in porto commerciale, portò con sé grossi problemi di carattere sociale. Infatti, la maggioranza dei cittadini non beneficiò dello sviluppo economico ad Arlider e le disparità sociali tra ricchi e poveri si ampliarono enormemente.
In questo clima controverso crebbe esponenzialmente il tasso di criminalità, soprattutto nei quartieri più poveri vicino al Porto Minore.
In questi anni Arlider divenne una città estremamente pericolosa.
Molti mercanti stranieri decisero quindi di modificare le loro rotte, impoverendo ulteriormente una città ormai prossima al tracollo.
Rinascita
Negli ultimi trent'anni la legalità è stata ripristinata e la città è tornata ai suoi vecchi fasti, principalmente grazie all'intervento della Mano Bianca.
Dopo la deposizione dell'ormai impotente monarchia, la Mano Bianca ha appoggiato la formazione di un nuovo governo oligarchico composto dalle Quattro Famiglie.
La gilda ha poi cacciato i contrabbandieri e chiuso le gilde di ladri, tagliando in questo modo le due teste della criminalità organizzata di Arlider.
Inoltre, la guardia cittadina è stata rigorosamente addestrata da membri della Mano Bianca e incrementata di numero.
Con la forza e la repressione, ad Arlider è quindi tornata la stabilità.
Nonostante tutti gli sforzi profusi, la città soffre ancora di forti problemi di microcriminalità. Ciò è principalmente dovuto alla mancata risoluzione delle diseguaglianze sociali e alla situazione di estrema povertà in cui versa gran parte della popolazione.
La piaga del Culto di Erythnul
Negli ultimi tempi ad Arlider si è sempre più diffuso, specialmente tra le guardie della città, il culto del dio del massacro. Il fatto è sufficientemente noto, ma tollerato.