Prot (The Dragon Slayer)
Prot The Dragon Slayer, conosciuto anche semplicemente come Prot, è un mezz'orco barbaro. È l'unico figlio dell'orco Grunt, capo tribù di Farterund, e dell'umana Viola dei Senzienti. Cresciuto in mezzo agli orchi, senza aver mai conosciuto il padre, Prot è stato abituato sin da piccolo a combattere fino allo sfinimento con avversari molto più forti di lui. Nonostante ciò è riuscito a sviluppare dei tratti umani, specialmente grazie alla sua devozione nei confronti della madre.
Inizia la sua avventura dopo aver sterminato gran parte del suo clan, tra cui suo zio nonché neo-capo tribù Oxar, il quale a sua volta aveva ucciso Viola e sterminato i Senzienti. Durante l'avventura a Rivachiara si conquista a furor di popolo l'epiteto The Dragon Slayer.
Allineamento e Ideali
Caotico per natura, Prot è abituato a non avere regole e comunque a non rispettare le poche che ci sono. Ama le mischie ed è sempre il primo a gettarsi nel pericolo, indipendentemente dall'entità del nemico. Una delle cose che odia di più è starsene con le mani in mano o guardare un combattimento senza intervenire. Dopo aver visto l'innocenza dei Senzienti e la brutalità con cui sono stati sterminati dal suo ex-clan, Prot ha imparato a disprezzare la violenza nei confronti dei deboli e degli indifesi, in particolare donne e bambini. Non avendo paura di niente e seguendo l'esempio della madre, Prot sogna di morire proprio come lei: salvando la vita di una persona che non può difendersi. Per queste ragioni Prot è Buono, motivo per cui molto spesso viene soprannominato femminuccia o Protty da altri orchi che lo conoscono.
Punti deboli
Equipaggiamento
Il cammino del Berserker
La storia di Prot il Guerriero
Durante l'avventura a Rivachiara, in una casetta abbandonata Prot rinviene delle pergamene, che si fa tradurre da Salazar . Si tratta della sua stessa biografia, scritta in linguaggio umano comune in parte da sua madre e in parte da un narratore anonimo. Il titolo è La storia di Prot il Guerriero. Il testo è giunto a noi in forma quasi del tutto integrale ed è qui sotto riportato.