Logan Thackeray
Biografia
Da che gli uomini hanno memoria la nobile casata dei Tackeray ha il compito di onorare e proteggere i templi consacrati alle divinità.
Logan Tackeray è il discendente di questa casata, nonché il suo futuro.
Fin da piccolo viene addestrato al rispetto delle divinità e al combattimento; sviluppa una particolare dedizione nei confronti del Dio Thor, in onore del quale ispira il suo stile di combattimento. Con la maggiore età diventa il più giovane comandante delle casata, conducendo più volte l'esercito in guerra e guadagnandosi l'onore e il rispetto dei suoi compagni, dimostrando il suo coraggio in prima linea, a fianco degli alleati in difficoltà.
Ma all'ascesa seguì il declino. Le leggende narrano che l'esercito dei Tackeray, al comando di Logan, venne sconfitto una ed una sola volta nella Grande Battaglia del Nord. Nessuno sa per certo cosa sia successo, né contro chi abbia combattuto. Di certo è che il giovane condottiero fu l'unico a tornare, mesi dopo l'accaduto; e qualcosa in lui era cambiato.
Poco dopo il suo ritorno abbandonò il comando dell'esercito dichiarando di volersi recare in pellegrinaggio presso tutti i templi delle divinità, dicendo di "dover espiare i propri peccati", dimostrando così di essere degno di servire gli dei dentro e fuori dal campo di battaglia. Per tornare al comando del suo esercito e poterlo guidare nuovamente in battaglia secondo il volere di Odino, Logan dovrà mostrarsi degno di trovare e brandire i leggendari artefatti lasciati sulla terra dagli dei stessi.
L'ultima volta che è stato visto combatteva fianco a fianco con un gruppo di avventurieri, brandendo un martello molto simile a Mjöllnir, il Frantumatore, arma del dio Thor.
Equipaggiamento
- Martello del tuono
Curiosità
- Dopo essere sopravvissuto alla Grande Battaglia del Nord lo si vede spesso adorare il Dio Loki
- Famoso in tutto l'Arcipelago per essere l'inventore del celebre Gioco della Mappa
