Quidelix
Quidelix "Torcia che Brucia" è un ladro Tabaxi curioso, vivace e amante dei piaceri della vita.
È attratto da tutto ciò che è bello, specialmente se scintilla ed è magico.
La soddisfazione di entrare in possesso di questi oggetti è sempre maggiore dei rischi che corre.
È di animo generoso e incline ad uno stile di vita lascivo e godereccio. Per quanti tesori accumuli, è sempre al verde e alla costante ricerca di avventure.
Solo i suoi più cari amici sanno che in passato Quidelix era uno schiavo. I dettagli sono fumosi e talvolta incoerenti. È un argomento sul quale non indugia mai troppo, soprattutto da sobrio.
La sua unica e più opprimente preoccupazione è di essere nuovamente privato della propria libertà.
Non gli piace l'acqua corrente, ma cerca di non darlo a vedere.
Adora la magia. La sua preferita è quella più spettacolare e sgargiante possibile. Il fatto che la sua gente non la possa praticare non fa che aumentarne il fascino e il desiderio.
Fa parte del gruppo di avventurieri conosciuto come Gli Spalamerda, ribattezzati col più noto nome di Spalamorte dopo gli avvenimenti dell'Avventura a Tartarus.
La battaglia di Oltremorte lo ha segnato psicologicamente e fisicamente.
Il suo torso, collo e spalle sono coperti di cicatrici che lasciano il suo manto a chiazze in queste aree. Ad un occhio esperto risulta lampante che quei segni siano frutto di ferite mortali.
Quidelix inizia ad alzare il gomito la sera un po’ troppo spesso, per avere un sonno senza incubi.
Inoltre sobbalza quando qualcuno lo tocca e si scosta immediatamente. È sempre più sensibile a essere bloccato, imprigionato, immobilizzato, al punto che anche il tocco di una mano amica gli è diventato intollerabile.
Certi giorni ha uno sguardo vitreo, distaccato ed è completamente perso nei suoi pensieri.
D'altro canto è diventato estremamente ricco (situazione che non durerà certo a lungo) ed è in possesso di una miriade di oggettini curiosi e magici che lo rendono estremamente felice. E' particolarmente orgoglioso del suo anello e di una bacchetta magica che lo fanno sentire un vero e proprio mago.
La vita da avventuriero lo ha stremato e si gode una meritata pausa aiutando il vecchio Prelz all'emporio, finchè non avrà di nuovo necessità di denaro o il suo animo erratico lo spingerà altrove.