Pokhrob

Pokhrob (a volte anche Pokrob o Pochrob) è una piccola cittadina nel sud del continente di Mor, insignificante sotto ogni punto di vista. Sebbene diverse fonti attestino la sua esistenza già nel periodo della fondazione di Tanthrob, l'insediamento è cresciuto pochissimo nelle migliaia di anni succesive, rimanendo esterno a schermaglie politiche e lotte di potere proprio perchè di nessun interesse strategico.
L'economia si basa su un'agricoltura di sussistenza e sull'approvvigionamento di quelle (poche) rotte commerciali che passano per la città, in particolare quella tra Smeralda e Tanthrob.
Storia
Origini e monarchia
Seppure alcuni documenti parlino della prima Pokhrob come di un accampamento di mercanti o una colonia gestita in modo democratico, da che se ne ha memoria e fino a tempi recenti Pokhrob è stata una monarchia tradizionale.
Nei secoli, la nobile casata dei Manent ha succeduto a quella dei Volant ed è rimasta al potere a lungo, finchè l'ultimo della casata, Tseta III, dopo una vita noiosa e priva di gioie (e di prole), a pochi giorni dalla morte ha abdicato in favore del giovane nipote Olus Iuvant. Controvoglia, e dimostrando un encomiabile senso del dovere, Re Olus ha rispettato le volontà dello zio e così gli Iuvant sono rimasti al trono fino al 4310 D.T. con il nipote balbuziente di Olus, Petita.
Il Grande Disordine
Il 4310 D.T. è ricordato dagli abitanti di Pokhrob (e solo da loro) come l'anno del Grande Disordine. In effetti, nell'autunno di quell'anno si colloca l'unica nota di colore riguardante la storia della cittadina.
Cominciamo con il descrivere la situazione della città precedente al Disordine: ormai in età avanzata, Re Petita aveva perso il senno e il polso. Già da diversi anni un gruppo di contrabbandieri non meglio identificato, capeggiato da Viluron Dentisottili, si era stabilito in Pokhrob e aveva acquisito sufficiente influenza e ricchezza da edificare un vero e proprio quartier generale, nell'ignavia del monarca. Cenerella Iuvant, unica figlia di Petita, avrebbe volentieri preso le redini della città se solo suo padre non l'avesse considerata troppo stupida per farlo.
È in questo scenario che Cenerella, in combutta con Grob lo Stregone (un uomo di magia allontanatosi da Tanthrob in cerca di occasioni per arricchirsi che non richiedessero troppo talento) e il suo fidato servo Igor, decide di sostituire al vero re un troll particolarmente debole e stupido che Grob mantiene sotto il proprio controllo mentale, e al quale Grob stesso fornisce periodicamente una Pozione Polisucco che gli dona le sembianze del Re.
Il povero padre balbuziente di Cenerella viene rinchiuso nelle famigerate Segrete di Pokhrob.
Non è chiaro, ad oggi, se il piano di Cenerella e Grob consistesse nell'inscenare la morte di re Petita o nel governare usando il Re Troll come burattino. È certo, però, che lo stregone aveva bisogno di lasciare re Petita in vita per poter produrre la Pozione Polisucco, che com'è noto non ha effetto se la persona che si cerca di impersonare è deceduta, e perdipiù richiede una ciocca di capelli del malcapitato come ingrediente.
Non è chiaro quale fosse il piano, dicevo, perchè un coraggioso gruppo di avventurieri, che sarebbe poi diventato il Consiglio della Mano Nera, ha sventato il colpo di stato nel più teatrale dei modi, cambiando Pokhrob per sempre. Quella che segue è la ricostruzione degli eventi come raccontata da un membro del Consiglio nei giorni dopo l'accaduto:
Abbiamo spaccato culi.
Come conseguenza
- Cenerella è stata rinchiusa da suo padre in una torre del castello, con soddisfacente applicazione della legge del contrappasso
- gran parte dell'area urbana attorno al castello è stata rasa al suolo dal "diversivo" di Orblix (la Gilda della Mano Nera ha preso in appalto i lavori di ricostruzione della città)
- i contrabbandieri sono fuggiti da Villa Rossa, che è stata prontamente riconvertita nella sede centrale della Mano Nera
Epoca recente
In seguito al Grande Disordine, Orblix il Druido ha preso nelle sue mani il compito di assicurare a Pokhrob non il sistema di governo che si merita, ma il sistema di governo di cui ha bisogno: una monarchia parlamentare, che assista la città in questo momento di cambiamento.
Luoghi degni di un qualche interesse
Segrete di Pokhrob
In passato principale (nonchè unica) attrazione turistica della cittadina, le Segrete sono uno straordinario complesso di cunicoli, grotte, scivoli, corridoi, stanze, arene, prigioni e latrine. Le gallerie più profonde sono ormai inesplorate da secoli, e si è persa la memoria dell'originario motivo che ha spinto questi scavi.
Sotto il regno dei Manent, tuttavia, le Segrete hanno svolto il doppio ruolo di prigione e circo gladiatorio: i criminali venivano lasciati all'interno del complesso, liberi di vivere in pace o scannarsi a vicenda. Gli spettatori potevano poi visitare le Segrete passeggiando per corridoi protetti, inaccessibili ai prigionieri, dai quali si potevano ammirare combattimenti tra belve feroci e condannati. Negli anni di splendore delle Segrete, le bestie più esotiche venivano lasciate libere di cacciare e riprodursi al loro interno, rendendo la vita particolarmente difficile ai detenuti.
Da quando gli Iuvant sono saliti al potere, gli spettacoli sono diminuiti in frequenza fino a diventare una leggenda del passato, e le Segrete sono state abbandonate al loro destino. Questo ha permesso che al loro interno si creasse un ecosistema del tutto singolare, popolato dai discendenti di alcune delle bestie usate nei giochi, e dai discendenti di alcuni prigionieri. Questi detenuti di seconda generazione vivono come selvaggi e non hanno alcun interesse ad uscire alla luce del sole, e vista la loro indole poco pacifica sembra che attualmente non ci sia interesse nel riportarli alla superficie. Si contano sulla punta delle dita le persone ancora in vita capaci di orientarsi nei corridoi delle Segrete di Pokhrob senza incappare nell'una o nell'altra minaccia, per quanto gran parte dei corridoi dedicati al pubblico sia ben preservata.
Villa Rossa

Edificata dai contrabbandieri di Viluron Dentisottili con lo scopo di fornire un quartier generale per le loro operazioni, Villa Rossa è stata per diversi anni la vergogna di Pokhrob, simbolo dell'impotenza della gente nei confronti dei criminali che la popolavano.
In seguito al Grande Disordine, la villa è divenuta invece un simbolo di nuova speranza: è stata adibita infatti a sede centrale della Mano Nera, l'associazione che ha come obiettivo la riedificazione e la riqualificazione di Pokhrob.
Il lotto comprende un ampio giardino circondato da muri alti due uomini, difficili da scavalcare a causa delle punte di metallo poste sulla cima, un gabbiotto di poche decine di metri quadri adibito al relax delle guardie e al deposito di merci, e la villa vera e propria, dotata anche di rifugio sotterraneo.
Foresta di Pokhrob
Intricata e varia, la Foresta di Pokhrob si colloca a sud della cittadina, ai piedi della scarpata che protegge il castello da eventuali (improbabili) attacchi provenienti da quella direzione.
I cittadini se ne tengono a debita distanza e si tramandano di padre in figlio varie colorite leggende sulle creature e le trappole di cui sarebbe disseminata.
I contrabbandieri, in effetti, hanno dovuto bruciarne e abbatterne una parte per creare un passaggio sicuro verso il monte Barrow e la città stessa, dopo aver perso una dozzina di compagni negli intricati sentieri che la percorrono.
Le uniche due presenze che siano mai state attestate all'interno della foresta, tuttavia, sono:
- Orblix il Druido, che vi dimora da decenni, legato per sua stessa ammissione da un legame affettivo con la foresta, la città e soprattutto il suo ultimo re, Petita Iuvant. L'esatta posizione del rifugio di Orblix non è nota al pubblico e d'altra parte, un druido che non vuole essere disturbato sa come nascondersi a occhi indiscreti. È convinzione comune, infatti, che il druido sposti di frequente i sentieri e gli alberi all'interno della foresta, per impedire a chiunque di potersi orientare. Motivo per il quale i contrabbandieri hanno deciso di abbatterne un pezzo.
- il Clan del Deltoide, un gruppo di fanatici composto in maggioranza da nani, che vive secondo il ferreo regime imposto dall'Allenamento Ogre. Il fortunato avventore potrà osservare energumeni nudi correre per la foresta a velocità terrificanti, facendo di tutto per mantenere una traiettoria rettilinea nonostante rami, tronchi e rocce sul loro passaggio.
Monte Barrow
Il monte sorge a est della cittadina ed è il motivo per cui gli abitanti di Pokhrob, notoriamente, si alzano più tardi della media: copre il sorgere del Sole. La sua forma "a becco" ha ispirato diversi mediocri artisti, e attualmente si pensa che ospiti l'ultima parte dei contrabbandieri di Viluron Dentisottili, tuttora dediti ad attività illecite. La Mano Nera ha recentemente dichiarato che sta preparando le forze per una spedizione punitiva sul Monte.
Mappa della città
